Il nuovo decreto IPI apporta sicurezza giuridica al settore produttivo
12/08/2022
La pubblicazione del Decreto n. 11.158 del 29 luglio 2022, ha permesso la riduzione dell’Imposta sui Prodotti Industrializzati (IPI) fino al 35% per la maggior parte dei prodotti fabbricati in Brasile e, allo stesso tempo, ha ottemperato a una decisione del tribunale (ADI 7153) che ha stabilito la conservazione della competitività dei prodotti fabbricati nella Zona di Libero Commercio di Manaus (MFTZ).
La nuova edizione, specificando i prodotti che subiranno una modifica delle aliquote, chiarisce la corretta applicazione dell’IPI sul fatturato dei prodotti industrializzati, garantendo la sicurezza giuridica e l’avanzamento delle misure di agevolazione fiscale. Il testo presenta anche un trattamento specifico per preservare praticamente tutta la produzione effettiva della ZFM, prendendo in considerazione i Processi Produttivi di Base.
In aggiunta, la misura comporta un’ulteriore riduzione dell’IPI, dal 18% al 24,75%, per le automobili. L’aumento di questa percentuale equipara la riduzione fiscale per il settore automobilistico a quella concessa ad altri prodotti industrializzati.
Il Decreto avrà un impatto positivo sul Prodotto Interno Lordo (PIL), con una riduzione dei costi e una maggiore sicurezza giuridica. Si prevede che aumenterà la competitività dell’industria, con tasse più basse e aumento della produzione. Ne beneficeranno sia i prodotti nazionali che quelli importati.
Scopri di più sulla Riduzione dell’Imposta sui Prodotti Industrializzati
IPI
L’IPI è un’imposta federale applicata a circa 4.000 articoli nazionali e importati che hanno subito un qualche processo di industrializzazione (lavorazione, trasformazione, assemblaggio, imballaggio o restauro). Con un carattere extrafiscale (imposta di regolamentazione), l’IPI può essere utilizzata per promuovere un settore economico attraverso l’esenzione o la riduzione delle aliquote, in modo da vendere più prodotti del settore.
Cosa stabilisce il Decreto 11.158, pubblicato il 29 luglio 2022?
Il nuovo decreto pubblicato ha garantito una riduzione dell’Imposta sui Prodotti Industrializzati (IPI) fino al 35% per la maggior parte dei prodotti fabbricati nel Paese. Sono stati esentati i prodotti che preservano una parte significativa delle entrate della Zona di Libero Commercio di Manaus (ZFM), che mantiene così la sua rilevanza economica rispetto alle altre regioni del Paese. Inoltre, è stato effettuato un adeguamento delle aliquote per il settore automobilistico, pari alla riduzione concessa agli altri settori industriali.
Perché l’IPI può essere modificato per decreto presidenziale, senza bisogno dell’approvazione del Congresso?
Perché si tratta di un’imposta regolamentare ai sensi dell’articolo 153, IV della Costituzione Federale.
Qual era lo scopo dell’emissione del provvedimento?
In conformità con l’ADI 7153, il nuovo Decreto è stato pubblicato con l’obiettivo di contribuire agli sforzi di reindustrializzazione del Paese attraverso la riduzione della pressione fiscale, incoraggiando la competitività dell’industria nazionale e la conseguente potenziale generazione di occupazione e reddito in tutte le regioni.
Per quali prodotti sono state ristabilite le aliquote IPI?
Esiste un elenco di prodotti nella ZFM, che è incluso nel Decreto. Per i prodotti di questo elenco, le aliquote IPI sono state mantenute ai livelli precedenti la prima riduzione. In diversi codici sono state create delle evidenziazioni tariffarie (Ex) per indicare esattamente i prodotti le cui aliquote non sono state ridotte, mentre il resto dei prodotti classificati in quel codice ha subito una normale riduzione delle aliquote.
Fonte: www.gov.br
Fonte: www.gov.br
