Il bilancio commerciale in Brasile chiude la terza settimana di luglio con US$ 38,10 miliardi
20/07/2022
Il bilancio commerciale brasiliano ha registrato un surplus di 38,10 miliardi di dollari fino alla terza settimana di luglio, con una riduzione del 7,8% da gennaio a luglio dello scorso anno, secondo la media giornaliera. Il flusso commerciale è aumentato del 24,8% nello stesso periodo di confronto, raggiungendo i 324,10 miliardi di dollari. Le esportazioni sono cresciute del 20,3% per un totale di 181,10 miliardi di dollari, mentre le importazioni sono aumentate del 30,9% per un totale di 143 miliardi di dollari. I dati sono stati resi noti lunedì 18 luglio dal Segretariato per il Commercio Estero del Ministero dell’Economia.
A luglio, il surplus ha raggiunto i 3,79 miliardi di dollari fino alla terza settimana del mese, con un aumento del 2,7% rispetto al luglio 2021, e il flusso commerciale è aumentato del 38,2%, raggiungendo i 30,16 miliardi di dollari. Le esportazioni sono cresciute del 33,1%, per un totale di 16,98 miliardi di dollari. Le importazioni sono aumentate del 45,5%, per un totale di 13,19 miliardi di dollari.
Solo nella terza settimana del mese, il surplus è stato di 1,387 miliardi di dollari e il flusso commerciale ha raggiunto i 13,184 miliardi di dollari, con esportazioni per 7,285 miliardi di dollari e importazioni per 5,898 miliardi di dollari.
Esportazioni di luglio
Nel mese di luglio, le esportazioni del settore agricolo sono cresciute del 66%, per un totale di 4,17 miliardi di dollari. L’espansione è stata trainata principalmente dalla crescita delle vendite di mais non macinato, eccetto il mais dolce (+183,3%), caffè non tostato (+89,9%) e soia (+57,8%).
Nell’industria estrattiva, le vendite sono aumentate del 2,6% fino alla terza settimana di luglio, raggiungendo i 3,81 miliardi di dollari. Gli aumenti più significativi sono stati registrati nelle vendite di altri minerali grezzi (+111,3%), minerali di rame e loro concentrati (+66,1%) e petrolio grezzo o minerali bituminosi grezzi (+98%).
Nell’Industria di trasformazione, le spedizioni sono aumentate del 38,4%, raggiungendo gli 8,96 miliardi di dollari. Gli aumenti maggiori sono stati registrati nelle vendite di zucchero e melassa (+65,3%), oli combustibili di petrolio o minerali bituminosi, eccetto gli oli grezzi (+103,8%) e grassi e oli vegetali, “morbidi”, grezzi, raffinati o frazionati (+188,6%).
Importazioni di luglio
Sul fronte delle importazioni, il Secex ha registrato un calo dello 0,3% negli acquisti agricoli, che hanno totalizzato 227,96 milioni di dollari. Nonostante la riduzione della media giornaliera generale, sono aumentati gli arrivi di grano e segale non macinati (+32,1%), di mais non macinato, tranne il mais dolce (+77,5%) e di frutta e noci non oleaginose, fresche o secche (+22,5%).
Nel settore estrattivo, gli sbarchi sono cresciuti del 24,8% e hanno raggiunto i 724,94 milioni di dollari. Gli aumenti maggiori si sono registrati tra gli acquisti di fertilizzanti grezzi, ad eccezione del letame (+197,2%), carbone, anche in polvere ma non agglomerato (+52%), e petrolio grezzo o oli minerali bituminosi (+65,2%).
Le importazioni dell’Industria della lavorazione sono cresciute del 48,6%, raggiungendo i 12,13 miliardi di dollari. I maggiori aumenti sono stati registrati dagli oli combustibili di petrolio o bituminosi (+128,7%), dai fertilizzanti chimici (+187,9%) e dagli insetticidi, rodenticidi, fungicidi, erbicidi e regolatori di crescita per le piante, disinfettanti, ecc.
Fonte: www.gov.br
