Il PIL brasiliano cresce dell’1% nel 2017 dopo due anni di recessione, dice l’IBGE
09/03/2018
L’economia brasiliana registra una crescita del 1% nel 2017, dopo due anni consecutivi di recessione, indica l’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE). Sia nel 2015 che nel 2016 il paese ha sofferto una contrazione del 3,5%.
Nonostante sia considerato un buon risultato, non recupera la perdita sofferta durante il periodo di recessione, ha detto una delle coordinatrici di IBGE, Rebeca Palis.
L’agricultura e l’allevamento sono il settore che ha dimostrato la crescita maggiore, pari al 17%, rispecchiando la permormance dell’agricoltura, specialmente nelle coltivazioni di mais e soia. È il miglior risultato dal 1996, anno di inizio della serie storica di questo indice.
“Il PIL non sarebbe cresciuto dell’1% senza il settore allevamento e agricoltura. È stato un contributo impressionante”, ha affermato la Palis.
Nel 2017, il settore terziario è cresciuto del 0,3%, con il commercio che è cresciuto dell’1,8% L’Industria non ha subito variazioni, ma si registra che l’industria estrattiva si è ampliata del 4,3%, mentre l’ediliza si è ridotta del 5%.
Per quanto riguarda la domanda interna, il consumo delle famiglie è aumentato dell’1% mentre la spesa pubblica è diminuita dello 0,6%.
Relativamente al commercio estero, le esportazioni sono aumentate del 5,2% e le importazioni hanno registrato un aumento del 5%.
L’IGBE riporta inoltre che il PIL pro capite è cresciuto dello 0,2% in valori reali, per um totale di R$ 31.587.
Quarto trimestre
Solo negli ultimi tre mesi del 2017 il PIL è cresciuto dello 0,1% in confronto ai tre mesi precedenti. È stato il quarto risultato positivo consecutivo, secondo IGBE, tuttavia al di sotto le aspettative degli economisti. Le istituzioni consultate da Valor prevedevano infatti una crescita dello 0,3%.
Tra ottobre e dicembre, l’industria è cresciuta dello 0,5% e il settore terziario dello 0,2%, mentre il settore agricoltura e allevamento è rimasto stabile.
Per quanto riguarda la domanda interna, il consumo delle famiglie è cresciuto dello 0,1% e la domanda pubblico è aumentata dello 0,2%. Le aziende brasiliane hanno aumentato i propri beni di capitale del 2%.
L’IBGE ha indicato inoltre che le esportazioni sono diminuite dello 0,9% nel quarto trimestre, rispetto ai mesi precedenti e le importazioni hanno registrato um aumento del 1,6%.
Rispetto all’ultimo trimestre del 2016 c’è stato una crescita del PIL del 2,1%, il secondo risultato positivo a seguito di questo confronto, “dopo un trimestre di stabilità di e 11 trimestri di recesso”, indica l’IBGE. Tutti i settori sono cresciuti: Agricultura e allevamento (6,1%), Industria (2,7%) e Settore Terziario (1,7%).
Correzioni
L’IBGE ha rivisto le performance dell’economia brasiliana nel secondo trimestre del 2017, da 0,7% a 0,6% di aumento, e nel terzo trimestre, da 0,1% a 0,2% di crescita.
Investimento e risparmio
Nel 2017, il tasso di investimento è stato del 15,6% del PIL, meno di quanto osservato nell’anno precedente (16,1%), la più bassa della serie storica. Invece, il tasso di risparmio è stato del 14,8% rispetto al 13,9% dell’anno precedente.
Fonte: Valor Económico
