L’Italia promuove incentivi fiscali per le startup innovative

24/03/2021


Finanziamenti Start Up Innovative leggi e scopri tutti i bandi attivi nel 2021 disponibili per le nuove imprese che investono nell’innovazione.

Quali sono i vantaggi fiscali ed economici e come si possono ottenere?

Prima di rispondere a questa domanda, vediamo insieme quali requisiti deve possedere una start up innovativa.

Si tratta di una società di capitali con sede operativa in Italia, impegnata nello sviluppo e commercializzazione di prodotti e servizi di alto valore tecnologico, in ambito economico o digitale.

Sviluppa la tua business idea con i finanziamenti agevolati per le start up innovative e usa questa guida per pianificare i tuoi investimenti.

Le opportunità di finanziamento per le Start Up Innovative del 2021

Le start up innovative in Italia sono una realtà sempre più diffusa, il Ministero dello Sviluppo Economico (Mise) ha dedicato a queste imprese delle misure finanziare ad hoc per sostenerle e contribuire, così, allo sviluppo economico del Paese.

Scopri quali sono i requisiti, tutti i dettagli sugli incentivi e le modalità di richiesta.

Decreto Incentivi Start Up in sintesi

Sono trascorsi alcuni anni da quando il Mise ha finalizzato il suo impegno per l’imprenditoria con il Decreto Crescita (DL 179/2012), convertito nella Legge 18 Dicembre 2012 n.221, arricchendolo nel tempo di nuovi interventi agevolativi per le start up innovative.

La normativa prevede l’applicazione di queste misure a tutte le nuove imprese operanti nel campo dell’innovazione tecnologica e iscritte nell’apposito Registro in Camera di Commercio.

I requisiti

I finanziamenti agevolati e i finanziamenti a fondo perduto per le start up innovative si rivolgono a tutti i settori imprenditoriali del mondo produttivo, dal digitale alla manifattura, dal commercio all’agricoltura.

Ecco i principali requisiti di cui devono essere in possesso:

  • imprese di nuova costituzione o comunque nate da meno di 5 anni (in ogni caso non prima del 18 dicembre 2012);
  • sede principale sul territorio nazionale (o in altro Paese membro dell’Unione Europea o in Stati aderenti all’accordo sullo Spazio Economico Europeo) e sede produttiva o filiale esclusivamente in Italia;
  • produzione inferiore a 5 milioni di euro;
  • oggetto sociale riferibile ad attività di sviluppo, produzione o commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico;
  • contenuto innovativo dell’impresa caratterizzato da almeno uno dei seguenti criteri: (1) una quota pari al 15% del valore maggiore tra fatturato e costi annui riconducibile ad attività di ricerca e sviluppo; (2) almeno 1/3 delle risorse deve comprendere dottorandi, dottori di ricerca o ricercatori, oppure almeno 2/3 da soci o collaboratori a qualsiasi titolo in possesso di laurea magistrale; (3) l’impresa è titolare, depositaria o licenziataria di un brevetto registrato (privativa industriale) oppure titolare di programma per elaboratore originario registrato.

I migliori Finanziamenti per le Start Up Innovative del 2021

Le agevolazioni dedicate agli startupper sono numerose, si concretizzano in facilitazioni ed esoneri nella fase di costituzione e in finanziamenti agevolati, contributi a fondo perduto e garanzie per l’avvio e lo sviluppo del progetto.

Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attuazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa

L’Agenzia opera per conto del Mise e gestisce i finanziamenti a fondo perduto dedicati agli imprenditori e agli aspiranti tali che vogliono iniziare la loro attività imprenditoriale e farla crescere.

Smart&Start Invitalia

È il bando di Invitalia che riconosce alle start up innovative sia contributi a fondo perduto che finanziamenti a tasso agevolato.

Smart and Start Italia finanzia i beni strumentali funzionali all’attività imprenditoriale, le spese di marketing e quelle per la gestione delle risorse umane.

Il fondo di garanzia per le start up innovative

Le start up possono richiedere un prestito bancario fino a 2,5 milioni di euro, attraverso una procedura semplificata e usufruendo della garanzia pubblica.

I finanziamenti regionali

Ogni Regione stanzia periodicamente dei fondi per le imprese e pubblica dei bandi per potervi accedere. Consulta i siti istituzionali per verificare tutti i bandi regionali per le start up innovative.

Come accedere ai finanziamenti per le Start Up innovative

Ecco tutto quello che devi sapere sulla domanda di finanziamento per accedere agli incentivi. Prima di scrivere la tua richiesta, dovrai individuare il bando pubblico più adatto alle tue esigenze.

Niente panico! Se sei alla prima esperienza imprenditoriale e non sai come muoverti, possiamo aiutarti noi ricercando la soluzione ad hoc tra i numerosi bandi europei per start up innovative.

Invece, se in passato ti sei già avventurato nel mondo dei finanziamenti agevolati per le imprese, sai che si di tratta di pratiche complesse e la nostra assistenza può farti comodo.

La domanda di finanziamento

Per essere sicuro di procedere correttamente, leggi attentamente il bando, assicurati di avere i requisiti e predisponi tutta la documentazione richiesta.

Le domande per accedere agli incentivi per le start up innovative dovranno essere inserite online. Infatti, a seconda del bando, dovrai compilare un modulo digitale sulla piattaforma telematica messa a disposizione.

In fase di inserimento si potranno allegare i documenti a corredo, per esempio il business plan e procedere con l’invio.

Importante!

  • Redigi un business plan curato e completo della descrizione del tuo progetto, degli obiettivi e del piano d’investimento.
  • Prenditi del tempo per leggere le istruzioni di compilazione della domanda e registrarti sul portale online come indicato.
  • Rispetta la scadenza, non inviare la tua richiesta finanziamento oltre il termine previsto.

In caso di ritardi, errori o mancanza di informazioni, la richiesta sarà respinta. Non correre rischi! Se ti stai rendendo conto che il fai da te non è la strada che preferisci, sappi che la nostra proposta di aiuto è sempre valida.

La valutazione

Dopo la presentazione della richiesta di accesso ai contributi, l’Ente che gestisce il bando avvierà la procedura di valutazione; può essere automatica, nel caso sia previsto solo l’accertamento della regolarità della domanda, oppure può prevedere una fase istruttoria per esaminare il progetto nel dettaglio.

Nel caso di interventi di sviluppo territoriale o settoriale all’interno di una programmazione, la valutazione è di tipo negoziale rispetto all’impresa o al gruppo a cui destinare il finanziamento.

Fonte: Incentivimpresa



Todas as Notcícias