Con la vaccinazione avanzata, l’Italia porta le previsioni di crescita al 6% nel 2021
01/10/2021
Il primo ministro italiano, Mario Draghi, ha affermato mercoledì (29) che l’avanzata della campagna di vaccinazione contro il Covid-19 è un fattore essenziale per la ripresa economica del Paese, che quest’anno dovrebbe crescere del 6%, rispetto alla precedente previsione del 4,5%.
Le nuove stime sono state rilasciate dal governo in un momento in cui il 78,4% del pubblico target della campagna italiana – persone con più di 12 anni – è già completamente vaccinato contro il Covid-19.
Draghi ha detto che i vaccini hanno aiutato la ripresa dell’economia. “Il fatto che si possa lavorare con tranquillità, che si possa viaggiare, che i ragazzi siano tornati a scuola… questo per me è l’ingrediente fondamentale per la crescita e dobbiamo proteggerlo”, ha detto.
L’aumento delle esportazioni, l’impatto delle misure messe in atto dal governo a sostegno dell’economia e il miglioramento della fiducia di consumatori e imprese, grazie al calo dei casi di Covid-19, hanno influenzato anche la revisione al rialzo delle previsioni.
Il forte trend di crescita potrebbe continuare nel 2022. Per il prossimo anno il governo italiano prevede un’espansione del 4,2% del Prodotto Interno Lordo (PIL). Il debito pubblico dovrebbe scendere quest’anno al 153,5% del PIL, dopo aver toccato il 155,6% lo scorso anno.
“C’è fiducia in Italia, tra gli italiani e il resto del mondo. Questa è un’altra notizia importante”, ha detto l’ex presidente della Banca centrale europea.
Fonte: Valor