Digitalizzazione delle aziende. Come avviene questo processo in Brasile?
17/06/2022
La pandemia ha accelerato il processo di digitalizzazione delle aziende e questo è evidente per tutti. Come avviene questo processo in Brasile? C’è ancora molto su cui lavorare? In questo articolo discuteremo del livello di maturità delle aziende brasiliane e di ciò che stanno facendo per stare al passo con i processi di trasformazione digitale in diversi settori.
Il processo di digitalizzazione delle aziende, noto anche come trasformazione digitale, è una tendenza ormai consolidata, in quanto Internet è diventato il principale mezzo di comunicazione e organizzazione di diversi settori industriali. Lo scenario pandemico ha certamente accelerato questo processo, soprattutto nella diffusione della pratica dell’home-office, ma l’accelerazione è sufficiente? Come realizzare questo passaggio con qualità?
Lo scenario della trasformazione digitale per le aziende brasiliane ha subito un duro colpo nel 2020. Come sappiamo, la tendenza verso la digitalizzazione del business era già molto forte in diversi settori, ma ha dovuto subire una maggiore accelerazione con la pandemia di Covid-19.
Oltre alla pandemia, non erano solo il modello di fare affari e i processi aziendali nel loro complesso a dover essere digitalizzati. C’è stata anche un’esplosione del numero di lavoratori che avevano bisogno di soddisfare le loro richieste dal proprio home-office. Anche i clienti si sono digitalizzati in massa e questo ha richiesto nuove pratiche di sicurezza e di esperienza dell’utente.
Di conseguenza, anche le tecnologie associate all’accelerazione della domanda di trasformazione digitale sono cresciute e si sono sviluppate in modo esponenziale: l’uso dell’Intelligenza Artificiale, della tokenizzazione e della biometria hanno acquisito importanza come mezzo per rendere i processi più efficienti e allo stesso tempo aumentare i livelli di sicurezza per le aziende e i clienti.
Un’indagine condotta da Visa con Americas Market Intelligence indica che quasi la metà (46%) delle 30 aziende più innovative dell’America Latina sono nativi digitali – ovvero, sono nate digitalizzate. Allo stesso tempo, questo indica uno sforzo da parte delle aziende tradizionali rimaste per reinventarsi nel nuovo scenario (digitale) del mondo degli affari. Date queste premesse, il Brasile è un Paese di spicco, con quasi un terzo delle aziende più innovative in termini digitali, con partnership con startup e sperimentazioni di tecnologie avanzate.
Ma come si è verificata questa crescita? E per quanto riguarda le aziende che si distinguono per l’innovazione, com’è la digitalizzazione, l’ingresso nell’era moderna da parte delle aziende in Brasile?
Cosa significa “essere digitali”?
Secondo un articolo di Mckinsey sulla trasformazione digitale, questa può essere compresa a partire da almeno quattro concetti chiave:
- Modelli di business, che comprendono la struttura dell’azienda stessa, come le forme di funzionamento e i modelli economici;
- Connettività, ovvero l’impegno in tempo reale con i clienti e tra i collaboratori, i partner e i dipendenti di un’azienda.
- Processi, come l’esperienza del cliente e dell’utente, soprattutto in termini di automazione
- e Analisi o Analytics, che corrisponde all’uso dei dati nel processo decisionale strategico;
In generale, tutti questi concetti cercano di spiegare come le aziende che cercano di entrare nella trasformazione digitale stiano ottimizzando i loro processi, sia interni che esterni, alla ricerca di una migliore esperienza del cliente e dell’utente.
Inoltre, è riconosciuto che le aziende che guidano l’innovazione digitale ottengono rendimenti finanziari più elevati e in minor tempo, riducendo sia i costi operativi che il tempo che intercorre tra la progettazione di strategie specifiche e la loro esecuzione.
Oltre all’ingresso nell’era digitale, è necessaria una trasformazione nella mentalità stessa delle aziende, che deve essere in linea con il momento che si sta vivendo in modo profondo, che si chiama maturità digitale.
I livelli di maturità digitale possono essere misurati tramite le quattro seguenti dimensioni:
- La dimensione strategica: la decisione di quali settori e punti di una determinata azienda debbano essere prioritari in termini di digitalizzazione; ad esempio, se l’azienda debba adottare canali di accesso digitalizzati al 100%, mezzi di pagamento, ecc. Tutto dipende dalla fase in cui si trova l’azienda in questione e da cosa si deve fare per sfruttare i suoi punti di forza.
- La dimensione delle capacità: le capacità digitali comprendono la scelta di un modello di digitalizzazione. Questo, a sua volta, corrisponde alle politiche interne ed esterne di un’azienda, agli strumenti e alle modalità di lavoro, come l’home-office e l’uso dell’intelligenza artificiale (A.I.) nell’automazione dei processi;
- La dimensione dell’organizzazione: si riferisce alla struttura e alla comunicazione interna di un’azienda e al modo in cui si relaziona con la sua clientela, oltre a promuovere la conoscenza digitale dai vertici alla base dei dipendenti;
- La dimensione culturale: la promozione dell’autonomia e dell’apprendimento digitale da parte di lavoratori, collaboratori e partner sulla base dell’analisi dei dati e di ambienti di lavoro aperti all’innovazione;
Sempre secondo lo studio Mckinsey citato in precedenza, è sempre più comune che le aziende condividano una mentalità orientata ai dati. I dati sono sempre più utilizzati nei processi decisionali delle aziende, il che comporta un aumento della “qualità e quantità dei dati disponibili e della capacità di elaborarli” su larga scala. Ne consegue un migliore utilizzo delle informazioni per la costruzione delle strategie aziendali e delle personalità dei clienti, per la personalizzazione del marketing digitale delle aziende e per la costruzione del loro portfolio, oltre a miglioramenti in termini di efficienza e logistica. Il problema è che, attualmente, la maggior parte delle aziende nazionali concentra ancora questa mentalità in settori e aree specifiche; inoltre, sono proprio i settori specifici a cercare di sviluppare ulteriormente queste capacità e la struttura organizzativa.
D’altro canto, è chiaro che la crescita della tendenza alla digitalizzazione su scala nazionale e mondiale in quest’ultimo periodo non farà che aumentare, portando il mondo del business ad un altro livello, nuovo e sempre più stimolante.
Fonte: Eficaz
